Una citazione appartiene a chi l’ha detta per primo, ma in fondo è di
chi la usa. Raffaele La Capria dice, in un video dedicato a lui, sullo
sfondo di un vecchio alto palazzo nel centro di Napoli che negli anni
cinquanta doveva sembrare un grattacielo, una frase di Montale: “Vivere e
basta, restando umani, non è impresa da poco”. Mi piace molto questa
frase e mi piace come La Capria la dice.
“Vivere e basta…” Oggi, a Pozzallo qualche turista a bagno a prendere
il sole, fa caldo ma la “stagione” non ancora cominciata. Nessun
turista, nessun immigrato. Sono tutti rinchiusi, questo è il luogo del
primo arrivo e dell’identificazione. Un elicottero vola lontano sul
mare, un rimorchiatore sta uscendo dal porto. La persona che è con me:
“Quando escono vanno a prenderli in mare, e poi anche altre cose…"
Fine passeggiata a Pozzallo e si prosegue lungo la costa. Bello quello
che corre a destra, dune alte a quell’ora color oro. Le sagome di
arbusti si riflettono sulla sabbia bionda. Dietro una curva c’è una
strada sterrata, mi ci infilo dentro. Una corte di case abbandonate, un
vero degrado. Una costruzione più grande, molto bella, anche quella
vuota. “Ci hanno girato un Montalbano li dentro… tredici anni fa”. E’
l’unica persona che abita in quelle case, avrà la mia età, ha ancora
qualche capello nero, una donna magra con un maglioncino rosso. “Dal
1890 mai nessuno della famiglia si è allontanata da qui!” Racconta anche
altro, e che le spetta di diritto quel posto, dice lei, ma sembra il
territorio di una guerra mai finita. Diventa rabbiosa quando pensa che
forse stiamo facendo un servizio giornalistico e davvero non capisce che
quegli interni abbandonati sporchi e degradati possano essere un
soggetto da fotografare… ha ragione in fondo. “Non sono un giornalista!”
glielo giuro. Siamo in tre, ci offre i gelsi dagli alberi, ci parla di
sé, di quel posto abbandonato in cui solo lei resiste. E’ arrabbiata e
fiera, ci vorrebbe far bere l’acqua fresca del suo pozzo. Due cagnetti
ci girano intorno. A destra e a sinistra di quel posto ville con
cancelli automatici e prati all’inglese… posso dire e pensare che è una
vera vergogna il modo in cui quel luogo, che era un tempo un borgo di
pescatori è stato lasciato al suo destino? “Mi raccomando, chiudete la
macchina, in giro ci sono tunisini… ma io non vi ho detto nulla…!
L’ultima cosa che ci dice.
“Vivere e basta, restando umani, non è impresa da poco.
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